Published on Ottobre 21st, 2016 | by Il Birrafondaio
0Baladin lancia il crowdfunding per realizzare l’Open Garden
Un mese per raccogliere 200mila dollari e sostenere la realizzazione di un Open Garden. È la nuova scommessa di Mr. Baladin Teo Musso che ha lanciato una campagna di crowdfunding “reward based” sulla piattaforma Indiegogo per completare il suo progetto dell’Open garden Baladin.
Lo stesso Musso non esita a definirla una delle più ambiziose operazioni di crowdfunding mai fatte in Italia, così come estremamente ambizioso è il progetto da realizzare: “Un parco di 70.000 metri quadrati – spiegano da Baladin – dedicato alla Birra Viva, al rapporto con la Terra, uno spazio Open di nome e di fatto, aperto a tutti e per tutti, appassionati, cultori e non di birra, amanti del buon cibo, famiglie, amici, grandi e bambini che nel nuovo giardino di Baladin potranno trascorrere giornate in relax, conoscere da vicino come nasce una birra dal campo al bicchiere (anzi, il TEKU), fare degustazioni di birra e prodotti del territorio grazie ai mercatini locali (ogni visitatore potrà, a sua scelta, cucinare il proprio cibo o quello acquistato nel parco o affidarsi in parte o del tutto agli chef Baladin) ma anche solo passare dei momenti assieme in totale serenità”.
“Trenta giorni di crowdfunding ‘intensivo’ per far diventare il Baladin Open Garden, nel cuore delle Langhe, un progetto di tutti, costruito da tutti, in cui ogni supporter possa ritrovare una parte di sè e condividere lo spirito di un progetto che vuole fare cultura e creare una community di “Open Gardeners” riuniti intorno ai valori della terra e della birra artigianale – dice Teo Musso -. Questo è per noi il vero crowdfunding, al di là del semplice raggiungimento di un risultato economico. E per questo abbiamo messo in campo una delle più grandi operazioni di crowdfunding “reward based” in Italia, per rendere la nostra community protagonista attraverso un ricco programma di esperienze”. A suggellare il progetto, una nuova birra creata dall’estro di Teo e dei mastri birrai di Baladin e non a caso battezzata “Open Garden”, prodotta con un malto speciale lavorato all’interno di un micro laboratorio di maltatura artigianale che verrà realizzato in una struttura del parco e che sarà servita esclusivamente alla spina agli ospiti che visiteranno il Baladin Open Garden.
Come detto la campagna prevede un sistema “reward based”, ovvero di riconsocimenti per i sostenitori in base all’entità del contributo offerto: si parte dalle magnum di birre limited edition, per arrivare a cene esclusive a contatto con la natura, pitture meditative, la grande festa per la raccolta del luppolo, tavole rotonde con ospiti di primo piano tra cui Davide Oldani, Gabriele Bonci, Ugo Nespolo, Lucio Maria Morra e i birrai statunitensi Greg Koch e Sam Calagione.