Published on Febbraio 1st, 2015 | by Il Birrafondaio
0Gran Bretagna, vendite di birra tornano a crescere, ma gli inglesi ora preferiscono il vino
Dopo nove anni negativi, il consumo di birra nel Regno Unito torna ad aumentare nel 2014. Lo segnalano i dati della British Beer & Pub Association (BBPA), secondo la quale nell’anno appena concluso le vendite sono aumentate del’1,3%, dopo essere diminuite di quasi il 24 % nel decennio precedente. Un decennio contraddistinto, sottolinea l’associazione, da un forte aumento della pressione fiscale sulla bevanda, che avrebbe portato alla chiusura di settemila pub e alla perdita di quasi 60 mila posti di lavoro. L’inversione di tendenza nei consumi, segnalano, è arrivata in concomitanza con una riduzione delle tasse sulla birra.
L’analisi statistica mostra inoltre come i consumi siano in crescita ma si siano spostati, come del resto accade anche in Italia, dal pub alle mura domestiche. Se le vendite nei locali, infatti, sono diminuite dello 0,8%, gli acquisti in supermercati e alimentari sono cresciute del 3,5%.
In concomitanza con la diffusione di questi dati, però, il quotidiano inglese Daily Mail ha reso noti i contenuti di un sondaggio secondo il quale il 60% degli adulti britannici scelgono il vino rispetto a tutti gli altri alcolici. L’analisi è della Wine and Spirit Trade Association (WSTA), secondo la quale: “A dispetto degli stereotipi – ha spiegato il chief executive della Wsta al quotidiano – il vino è diventato la bevanda preferita dal Paese, apprezzata dalla maggioranza degli adulti in maniera trasversale rispetto a età, provenienza geografica e classe sociale”.